All posts by Elena | Aromatherapy, Perfumery and wine sensoriality

Implicazioni Neuropsichiche ed Emozionali dell’uso degli Oli essenziali in Cosmesi

Nella nostra società si parla sempre di più di emozioni e contesti emozionali, riscoprendo una parte dell’essere umano che è fondamentale al suo benessere. Il benessere olistico della persona si basa su un rapporto armonico col proprio corpo, le proprie emozioni, la propria mente, e con la propria storia personale. Tutto questo per la maggior parte delle persone è un orizzonte, non una realtà attuale.

L’aromaterapia in questo senso si colloca come uno degli strumenti più adatti al supporto emozionale delle persone, come elemento quotidiano di vita che accompagna nelle diverse fasi di esistenza. Il primo odore che sentiamo è il profumo di nostra madre, e le suggestioni olfattive ricevute nei primi anni di vita (ma anche in seguito) si fissano nel profondo e restano tracce che costituiscono poi il nostro campo di esperienza e il nostro carattere.

Da questo punto di vista l’utilizzo di prodotti cosmetici con gli oli essenziali è uno strumento di benessere multilivello, andando a tonificare e supportare sia la pelle che la psiche. La pelle è superficie non solo fisica ma anche simbolica, laddove avvengono interscambi biochimici ma anche interscambi simbolici (una carezza, un abbraccio, ricevere un massaggio, donare un massaggio, ecc.). La pelle è una superficie attraverso la quale gli oli essenziali possono entrare in contatto con la persona nella sua totalità, supportandola a ricostruire e armonizzare il rapporto che la persona ha con se stessa e con gli altri.

Cosmesi e Aromaterapia emozionale

La pelle è uno dei luoghi laddove avvengono più disarmonie e traumi; molte persone soffrono dei più diversi problemi dermatologici. La pelle è un “luogo” simbolico, un confine che può essere goduto o sofferto, a seconda delle esperienze di vita della persona. Ecco che l’applicazione sulla pelle di prodotti che uniscano l’aspetto tattile (texture, consistenza) all’aspetto olfattivo (utilizzo di oli essenziali ad hoc) rappresenta un supporto significativo per la vita di ogni giorno di tutti noi.

Alcuni oli essenziali in particolare donano un quasi immediato miglioramento umorale, mentre agiscono sulla pelle e la tonificano, le restituiscono vitalità e tono. Allo stesso tempo, le essenze vengono percepite anche a livello olfattivo, creando un approccio multilivello che può in breve tempo far percepire dei miglioramenti, sia a livello fisico che a livello emozionale e interiore. In questo modo si configura una idea di bellezza più organica, cioè basata sul risvegliare il potenziale fisico e interiore della persona affinchè la pelle mostri uno stato di benessere più vero e autentico – in tale modo l’aromaterapia diviene uno strumento di supporto alla vita anche attraverso la cosmesi, che facendo parte del nostro quotidiano, può essere letta come “nutrimento” complementare al nutrimento attraverso gli alimenti e al nutrimento che riceviamo dalle esperienze di vita.

[Abstract dell’intervento tenuto al terzo Congresso della Società Italiana di Ricerca sugli Oli essenziali, 6-8 novembre 2015 – pubblicato sulla rivista Tecniche Mediche Associate, novembre 2015]

Creatività a 360 gradi: dalla Voce interiore alla Pratica concreta

Spesso sentiamo dire che seguire la propria voce interiore sia qualcosa di “esoterico” e poco concreto. In realtà è tutto il contrario, seguire la propria voce interiore è ciò che di più concreto possiamo fare nella nostra vita. In realtà lo facciamo già. Quante volte abbiamo scelto un libro, un evento, una amicizia…”a pelle”, che per dirla altrimenti, significa seguendo il nostro intuito, la propria voce interiore. La voce interiore ha un luogo nel quale si esprime bene: il nostro corpo. Il corpo parla (a volte urla, se non ascoltiamo) e a dir la verità credo sia un gran chiacchierone (lo dico con un sorriso). Il corpo ci parla di cosa vogliamo essere, di cosa vogliamo fare. Prima di tutto ci parla di cosa vogliamo essere, e di come vogliamo sentirci. Il nostro corpo è un formidabile consigliere; stringe lo stomaco per dire “no” e ci fa sentire rilassati e benevoli quando dentro di noi sentiamo un “sì”. Poi interviene la mente, e lì succedono battaglie epocali, ognuno di noi le vive. Ritrovare il filo dell’armonia, della comunicazione tra il corpo, i nostri bisogni profondi e la mente è fondamentale, e può condurre piano piano a una vita migliore, a una sensazione interiore di benessere. Questa sensazione di benessere diventa Creativa – Generativa.

Author: Mdf, edited by Laitche

A volte pensiamo che per essere creativi bisogna iscriversi a una scuola d’Arte. Ma non è così: la creatività è un’energia di base, presente in tutti noi; è pura energia vitale, che per alcuni di noi si traduce in un mestiere d’arte; ma ognuno vive la propria creatività in tutto ciò che fa (o che non fa). La nostra Creatività è Energia pura, buona, che come un bacino d’acqua che desidera raggiungerci, fa capolino parlandoci attraverso il corpo, attraverso i sogni, attraverso le sensazioni e percezioni. Possiamo riconnetterci con questa forza interiore, e sappiamo che possiamo farlo attraverso l’aromaterapia, attraverso il disegno, attraverso qualsiasi attività che sciolga il nostro “condottiero e regolatore” interno. Abbiamo bisogno di lasciare libero il piccolo uccellino colorato che vive dentro di noi, dobbiamo permettergli di volare. E lui che è puro istinto e sa come si vola, aprirà le ali e inizierà ad andare. Lo potremo aiutare con informazioni, parole, mappe. Ma lui sa aprire le ali e volare. Vuoi lasciare che le sue ali si aprano? Quale profumo, quale olio essenziale potrebbe aiutarlo a iniziare il suo Volo?