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gabriella garofano e cannella

Da sempre la letteratura contiene riferimenti al profumo e alla sua funzione ispiratrice.

L’olfatto si presta a molte letture, e lo troviamo anche nel libro nel quale ho scritto anch’io un contributo, “A Lume di Naso”, edito da Quodlibet.

Gabriella Garofano e Cannella (1958) di Jorge Amado ci ispira con un viaggio a Bahia, in Brasile, nella terra e nel profumo del cacao.

Il libro è un pullulare di storie e di vicende. Amado è stato un autore di riferimento negli anni ’80; un autore militante comunista, fu costretto all’esilio e al carcere. Figlio di un proprietario terriero, conosceva bene la realtà latifondista brasiliana.

Con questo libro recupera dei ricordi d’infanzia e descrive delle lotte sociali molto forti, tra proprietari terrieri e braccianti. Brasile come somma di contraddizioni, e come luogo di una sensualità e femminilità. Le donne di Amado sono oggetto di desiderio e piene di naturale sensorialità e sensualità.

Tutto si svolge intorno a una piazza e ad un bar, il bar Vesuvio. in questo bar un immigrato, il siriano Nacib, ha la possibilità di affermarsi. Il bar è un luogo di discussioni, dialoghi, decisioni politiche. Nacib trova Gabriella in un mercato di schiavi, alla ricerca di una cuoca.

Gabriella è una presenza forte, sensuale. La sua figura si muove in questo contesto sensoriale, nel profumo di cacao. Nel capitolo “Gabriella con Fiore”:

“Ma il profumo che si innalzava sulla città, che l’avvolgeva, non veniva dai giardini, dai boschi, dalle aiuole, dalle orchidee selvatiche. Veniva dai magazzini di imballaggio, del porto e delle ditte esportatrici, era il profumo dei frutti secchi di cacao, così forte che intontiva i forestieri, così familiare che nessuno più lo avvertiva. E si distendeva sulla città, sul fiume, sul mare”.

In questo luogo Nacib scopre Gabriella e il suo corpo irresistibile, color cannella e al profumo di garofano. Nella canzone di Gabriella leggiamo:

“rimandala alle sue danze marine,
al suo vestito semplice,
alle sue pantofole verdi,
ai suoi innocenti pensieri,
al suo spontaneo sorriso
alla sua infanzia perduta
ai suoi sospiri nel letto
alla sua ansia d’amare.
Perchè la vuoi cambiare?

E’ la canzone
di Gabriella
fatta di garofano
e cannella”.

Abbiamo associato a questi profumi le essenze di chiodi di garofano (Eugenia caryophyllus) e di cannella (Cinnamonum verum). Entrambe essenze calde, restituiscono sensualità, vitalità.

Gabriella con la sua sensualità e fragranza incarna in qualche modo una forma di innocenza che attraversa un’epoca di scontri e durezze rimanendo intatta e conservando la sua piena femminilità.

profumi d’amore

Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza
Percorreremo assieme le vie che portano all’essenza
I profumi d’amore inebrieranno i nostri corpi…

[Battiato, La Cura]

[English version of the article – Perfumes of love]

Dedico questo post a tutte le persone innamorate, a tutti coloro che hanno provato quell’invincibile attrazione per una persona, una volta che l’hanno incontrata. Lo dedico anche a coloro che quando l’hanno incontrata, hanno sentito una forza repulsiva altrettanto forte di quella che attraeva. Spesso dell’amore si parla nel suo lato luminoso: ma credo sia dimostrato dalla realtà, che quando incontriamo qualcuno da amare profondamente, la sensazione più profonda che possiamo provare è il desiderio di scappare.

Nella dinamica di appartenenza e resistenza, in quel fecondo dialogare del si e del no che convivono all’interno di noi, troviamo il nostro equilibrio, definiamo ciò che siamo. Tutto questo può richiedere anni – molti anni, perchè la profondità della relazione mette in gioco ogni elemento interiore possibile.

La pienezza dell’incontro mantiene uniti, laddove le personalità a volte contrastano, non si capiscono, si separano. Ma se l’incontro ha alle sue basi una pienezza consistente, allora può resistere. Può essere amato dalla comunità (ecco forse il significato più profondo di matrimonio) e amato nello spirito, cioè può avere un ruolo di senso nel mondo.

Vediamo quali oli essenziali possono rendere più profumato San Valentino, e in realtà qualsiasi altro giorno dell’anno che vogliamo dedicare a questo affetto speciale.

Potremmo usare una sinergia da diffusione, per esempio:

Ylang ylang 3 gocce

Patchouli 2 gocce

Benzoino una goccia

Una sinergia sensuale, che può dare benessere e relax, con sentori orientali che portano ispirazioni di viaggi lontani.