Olio essenziale di Cipresso, Interiorità e Connessione

Pochi giorni fa sono stata in Toscana e ho avuto modo di incontrare tanti Cipressi, dai più giovani a quelli più “anziani”. Riflettendo insieme agli allievi sul significato del Cipresso, abbiamo sentito profondamente la dimensione di interiorità e connessione che questo albero porta sia con la sua presenza che col suo olio essenziale.

Olio essenziale di Cipresso

 

Durante il corso tenuto per la Scuola CFC a Villa Alta, Rigoli (Pisa)

Questo olio essenziale così particolare ha odore intenso e scuro, con una nota balsamica, e un fondo che ricorda l’affumicato e la resina.

Tutta questa intensità e forza riporta velocemente verso l’interiorità, invitando a chiudere gli occhi e risalire dentro se stessi verso qualcosa di più alto e sottile. Il profumo dell’essenza amplifica la consapevolezza, dando un senso di presenza e aiutando a lasciar andare quello che non serve più. Il respiro si amplia e siamo riportati a sentirci dentro, con intensità, in modo da poter ascoltare più profondamente la nostra voce interiore.

Per una sinergia ambientale meditativa, puoi provare:

3 gocce di olio essenziale di Cipresso

3 gocce di olio essenziale di Incenso

5 gocce di olio essenziale di Limone

oppure volendo creare una sinergia più leggera:

3 gocce di olio essenziale di Cipresso

5 gocce di olio essenziale di Arancio dolce

5 gocce di olio essenziale di Pompelmo

In Aromaterapia il Cipresso è spesso indicato anche come supporto per ricette per gambe pesanti e stanche, avendo effetto linfo e vasotonico; una semplice applicazione può essere versare qualche goccia di olio essenziale in una crema neutra e applicarla dal basso verso l’alto, dai piedi alle anche, preferibilmente al mattino.

Olio essenziale di Cipresso

Può essere usato efficacemente anche in caso di cellulite e per il drenaggio linfatico, sempre in miscele da applicare sul corpo con un olio vettore.

Un uso meno noto è la capacità dell’olio essenziale di Cipresso di calmare la tosse, e a questo scopo si può diffondere nell’ambiente con un diffusore (non prenderlo per bocca!).

Ha anche proprietà emmenagoghe e simil-estrogeniche e quindi è sconsigliato alle donne in gravidanza o con problemi correlati al sistema ormonale.