Category Archives: Antivirali

il calore del timo

[English version of the article – The warmth of Thyme]

Il timo (Thymus vulgaris) ama i territori aridi e soleggiati, ed è una pianta fortemente aromatica. Nella tradizione è stata utilizzata a scopi rituali, curativi e culinari.

L’ essenza sprigiona forza e respiro e può essere utilizzato in tutti i casi nei quali ci sia bisogno di energia e di recupero.

La sua fragranza pungente, aromatica, respiratoria e spesso fenolica corrobora sia mentalmente che fisicamente.

E’ un olio essenziale per le persone che hanno bisogno di recuperare in tutti i sensi, sia sul piano fisico che a livello emotivo. Nella tradizione ippocratica è considerato Caldo e Secco; la pianta utilizzata come spezia da condimento può essere utilizzata soprattutto nella stagione fredda per recuperare “calore interno“. In Ayurveda vengono riconosciute al timo proprietà anti-Kapha, quindi calde e compensatrici dell’umidità e della stagnazione. Allo stesso tempo persone con struttura Pitta dovranno porre attenzione al suo uso che può risultare troppo forte.

In aromaterapia esistono diversi oli essenziali di timo, e uno dei più utilizzati è Thymus vulgaris ct. linalolo. Diffuso nell’ambiente, o poche gocce per un pediluvio (un paio di gocce in un cucchiaio di sale grosso) possono essere di supporto in tutti i casi di profonda stanchezza interiore e fisica; ha qualità balsamiche, antibatteriche e antivirali, ed è adatto d’inverno alle persone che soffrono il periodo freddo e hanno bisogno di energia “calda e pulsante”. Nel caso si utilizzi un olio essenziale di timo del quale non si conosce il chemotipo, secondo me è meglio farne un uso attento, in quanto l’olio essenziale può risultare aggressivo per la pelle e le mucose. Allo stesso tempo il suo aroma per certi versi “selvatico” è da non perdersi, e utilizzare la spezia in cucina è uno dei modi di inserirlo nel nostro mondo olfattivo quotidiano.

un profumo che sa di azzurro – l’eucalipto

[English version of the article – A scent of blue, the beautiful Eucalyptus]

Forse non tutti sanno che i giovani eucalipti hanno foglie verde-azzurre che li caratterizzano a tal punto da aver ricevuto un nome che le indica – l’Eucaliptus globulus, in francese, viene chiamato Gommier bleu e in inglese Blue Gum tree.

Questi alberi che oggi si trovano quasi in tutto il mondo, sono stati diffusi in Europa nel 1800, e sono nativi di Australia e Tasmania (a dir la verità, sembra che siano ancor più antichi perchè presenti nel continente preistorico, risalente a diversi milioni di anni fa, dal quale poi sono originate l’Australia e il sud America). I koala sono ghiotti delle foglie di Eucalipto, e nella medicina tradizionale locale le proprietà di questa pianta sono note “da sempre”.

Ci sono più di 800 specie di Eucalipto – albero sempreverde, con foglie resistenti, che evolve nel tempo, così tanto da avere una forma giovanile e una forma adulta, con caratteristiche diverse.

In aromaterapia lo conosciamo per il suo olio essenziale, ricco di benefici respiratori, ma non solo. Esistono parecchie estrazioni di Eucalipto, ma qui soffermiamoci su tre essenze in particolare:

Eucaliptus globulus: anticatarrale, antibatterico, antivirale, ha profumo intenso contenendo anche l’80% di cineolo, a volte fin troppo per le persone sensibili e i bambini – in questo caso preferiamo il radiata.

Eucaliptus radiata: espettorante, antibatterico, antivirale, con qualità stimolanti utili in caso di profonda stanchezza.

Eucaliptus citriodora: antinfiammatorio, antireumatico, ha qualità ben diverse dagli eucalipti “respiratori”, e quindi non va confuso con essi. Ha un profumo citrino, e proprietà calmanti, dovute anche alla presenza di citronellale.

Da un punto di vista emozionale, se respiriamo l’Eucaliptus globulus o il radiata, sentiremo che il respiro si amplia, portandoci maggior centratura e capacità di esprimere ciò che abbiamo dentro – davvero utile nel caso sentiamo un peso emotivo e abbiamo bisogno di “arieggiare” i nostri spazi interni 🙂

Per le proprietà respiratorie si possono diffondere alcune gocce di Eucalipto con un diffusore, ricordandosi che in caso di asma è bene prestare attenzione e non ingerire mai l’essenza.

Per le proprietà antinfiammatorie del citriodora possiamo aggiungere qualche goccia ad una crema, o un olio di base, e spalmarlo nella zona desiderata. Il profumo potrebbe non essere dei più piacevoli, ma il beneficio supera l’odore 🙂

Buoni esperimenti!