Category Archives: Olio essenziale di Menta

Aromaterapia e Space Clearing: fare spazio e pulizia in casa con gli Oli essenziali

Space Clearing può sembrare una parola strana, ma di fatto sta a significare un processo attraverso il quale liberiamo dello spazio, in genere in casa – ma può essere anche in ufficio – e mentre facciamo spazio, comprendiamo che questi gesti esterni a noi di fatto sono simbolici, e quindi non solo stiamo pulendo e ordinando e buttando forse via qualcosa, ma stiamo pulendo e ordinando e lasciando andare anche qualcosa dentro di noi.

Questa consapevolezza fa la differenza, e ci permette di goderci questi momenti dedicati a un lavoro che a volte – eh sì! – può anche essere molto impegnativo.

Siamo pieni di cose, di ogni forma, foggia e valore. Possiamo essere a volte quasi sommersi di cose…o buttare tutto nello sgabuzzino a patto di non aprirlo troppo spesso per non vedere quello che c’è dentro. Accumuliamo, e non ce ne accorgiamo quasi. In realtà, tutto questo accumulo riempie non solo la casa e lo spazio di lavoro, ma riempie anche la nostra attenzione e il nostro spazio interiore.

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Così un giorno ci accorgiamo che forse staremmo meglio in spazi meno pieni, e che qualche ripiano libero ci dà un senso di respiro e di benessere…

Se queste parole risuonano in Te, oggi è il giorno giusto per iniziare un piccolo lavoro di Space Clearing…

1- Scegli un luogo che vuoi “pulire”;

2- Prenditi il tempo necessario a farlo: fanne un esercizio interiore, non un compito marziale;

3- Mentre fai spazio forse vorrai anche fare un pò di pulizia e dare un buon odore: allora preparati uno spray aromatico:

100 ml di acqua distillata

10 gocce di olio essenziale di Lavanda vera

10 gocce di olio essenziale di Menta piperita

5 gocce di olio essenziale di Arancio dolce

e usalo su ripiani, cassetti, laddove vuoi pulire un pò, passando poi un panno pulito. Gli oli essenziali con l’acqua non si miscelano, quindi scuotilo un pò ogni volta prima di utilizzarlo.

4 – Non devi buttare via tutto, ma questo esercizio ti insegna a scegliere e a capire cosa è per te veramente importante;

5- Se mentre pulisci ti vengono ricordi, emozioni, e quant’altro, lascia che emergano!

6- Per questo aspetto emozionale, puoi mettere nel diffusore per aromi, mentre fai Space Clearing, questa sinergia aromatica:

5 gocce di olio essenziale di Menta piperita

5 gocce di olio essenziale di Mandarino

5 gocce di olio essenziale di Limone

Un mix attivante e divertente, che aiuterà a non avere troppi sbalzi d’umore…

7. Divertiti! Facendo spazio, dai la possibilità all’Universo di darti cose nuove, e di far entrare nuove energie, nuove opportunità…il Nuovo!

Se metti in pratica questi suggerimenti, fammi sapere come va…anch’io sto facendo Spazio! 🙂

 

Il laboratorio del Profumo naturale a scuola: l’esperienza della classe seconda A della Scuola Breda

Con piacere oggi ti presento questa intervista che ho avuto modo di fare a Rosi Braga, insegnante della classe seconda A della Scuola Media Breda, di Sesto San Giovanni (MI). Rosi ha proposto alla sua classe un laboratorio sperimentale sulla profumeria naturale…

Laboratorio sulla Profumeria naturale

 

Come è nata l’idea di creare un laboratorio sui profumi naturali?

L’idea nasce innanzitutto dall’esigenza di accompagnare i contenuti dei programmi a qualcosa di concreto. Introdurre attività di laboratorio anche semplici è ritenuta fondamentale per una preparazione scientifica di base; è inoltre molto efficace, accanto a esperienze mirate a studiare un fenomeno o a  ricavare una legge, proporre attività che facciano comprendere la complessità delle competenze necessarie a realizzare “beni” e “servizi”. C’è un forte interesse nella cosmesi e nel benessere in generale, nella cura di sé, nell’attenzione alla qualità. Pertanto mi è sembrato interessante lavorare con le essenze, che consentono di spaziare dai fenomeni fisico-chimici alla botanica alla cosmesi alla fisiologia della percezione olfattiva.

Quali aspetti sono stati maggiormente sottolineati durante il laboratorio?

Dapprima ho sottolineato l’elemento della biodiversità, prendendo erbe, semi, fiori, baccelli, bucce, cortecce, identificando le specie di provenienza e sottolineando la diversità non solo dal punto di vista olfattivo. Poi ho spiegato la difficoltà di catturare i principi odorosi. Ci siamo limitati all’estrazione alcolica perché non abbiamo attrezzature adeguate per distillare o altro. Una mamma che lavora nel settore ci ha fornito una ricca dotazione di mouillettes e il proprietario di una profumeria ci ha regalato dei campioni per fare qualche prova con prodotti finiti.

La parte chimica è la più complessa, sia perché i composti che fanno parte dei principi odorosi sono molecole complesse, sia perché le conoscenze dei ragazzi sono limitate. Però usando i modelli sticks-and-balls è possibile dare un’idea di questa complessità. L’altra cosa che mi sta a cuore è far capire bene che le sostanze estratte dalle piante sono “naturali” ma che possono essere allergizzanti e che quindi ci si deve documentare accuratamente prima di utilizzarle. Un ultimo aspetto è la provenienza della piante. Noi abbiamo un orto didattico biologico, e le nostre erbe sono tutte libere da pesticidi. Abbiamo utilizzato agrumi biologici e spezie di provenienza “organica”.

Esperimenti di Aromaterapia e Profumeria naturale

 Quali sono le prospettive future di sviluppo di questo vostro percorso?

Il laboratorio potrebbe essere completato con la preparazione di estratti (per profumare cassetti o armadi) da confezionare (introducendo il packaging, sempre molto istruttivo) e regalare o vendere in occasione del nostro Open Day al fine di autofinanziarci. In maggio saremo a Scienza Under 18 con il nostro exibit sui profumi.

Ho chiesto a Rosi di fare anche alcune domande ai ragazzi…che hanno risposto così suddivisi in gruppi…

Quali aspetti di questa esperienza ti sono piaciuti di più?

La parte “creativa”: dopo aver preparato e classificato in ordine di preferenza gli estratti alcolici, li abbiamo miscelati per creare il nostro profumo. La votazione ci è piaciuta molto. Molto interessante anche la parte preparatoria.

Come ci si sente a preparare essenze odorose? e a miscelarle?

E’ stata un’attività molto coinvolgente, interessante ed emozionante.

Quali essenze ti sono piaciute di più?

La classifica finale comprende menta, limone e chiodi di garofano – le essenze più votate – che sono state mescolate per ottenere una fragranza finale.

La classe seconda A sarà presente a Scienza under 18 di Milano, a maggio 2013; la classe partecipa a un blog http://bredainrete.blogspot.it/