Tag Archives: aromaterapia oli essenziali

Aromaterapia, i tè profumati e i tè aromatizzati – intervista a Patrizia Orlando

Succede così. Che fra “annusatori” e degustatori incalliti ci si capisca e ci si incontri. Così ho incontrato Patrizia Orlando, che si occupa da anni di cucina in modo professionale, e ha unito a questo la sua passione per il tè. Ci incontriamo e immediatamente iniziamo a parlare di tè aromatizzati, ma giustamente Patrizia mi fa notare che c’è una differenza sostanziale tra tè aromatizzati e tè profumati.

Aromaterapia e tè aromatizzati e profumati
Un tè profumato al gelsomino

– Patrizia, in cosa si differenziano esattamente i due tipi di tè?

Le differenze sono sostanziali, nella lavorazione e di conseguenza anche nel prezzo.

– Puoi spiegarmi esattamente che cosa si intende per tè profumato?

I tè profumati sono tè che sono stati ricoperti di petali di fiori (ad esempio il gelsomino). Questa copertura viene lasciata in situ; poi viene rimossa e vengono aggiunti altri fiori. E’ un processo che viene ripetuto più volte, finchè il tè non si “profuma” del fiore.

La raccolta dei fiori e il loro posizionamento sul tè avviene in momenti particolari, ad esempio i fiori del gelsomino vengono raccolti alla sera.

– Mentre che cosa si intende esattamente per tè aromatizzati?

I tè aromatizzati sono più comuni, nel senso che sono tè che vengono addizionati di petali, frutta, spezie o oli essenziali, per dare loro un particolare gusto. I tè aromatizzati presentano allo sguardo una varietà di colori, nel senso che tra le foglie di tè si possono vedere gli elementi con i quali sono stati aromatizzati (pezzi di frutta, petali di fiori ecc.).

I tè profumati invece spesso sono senza aggiunte successive alla lavorazione, quindi possono sembrare tè puri se non si ha la possibilità di annusarli…

Aromaterapia e tè aromatizzati e tè profumati
Un tè aromatizzato

– Come è nata la tua passione per il tè?

Anni fa mi sono appassionata di questa bevanda, che in Italia è conosciuta da veramente pochissimo, in termini specialistici. Quando pensiamo al tè pensiamo ancora alla bustina…! Mentre è un vero mondo, immenso, con tantissime sfumature.

– Secondo te quale paese europeo è specializzato in modo particolare nell’arte del tè?

Guarda, diversi paesi sono sperimentatori e cultori del tè. Attualmente la mia preferenza va alla Francia, specialmente per la capacità raffinata di creare miscele aromatiche.

– Mentre dici questo, non posso non ricordare l’arte dei profumi in Francia, e prima ancora l’arte di usare gli oli essenziali. Ancora oggi la Francia è eccezionale nella ricerca sugli aromi, e sulla miscelazione delle essenze. Non è un caso che sia proprio la Francia a importare e aromatizzare i tè tra i più pregiati…in questo sento una profonda vicinanza con l’Aromaterapia.

– Detto tra noi 🙂 che tipo di tè prediligi? Aromatizzati o profumati?

Personalmente amo entrambi: i tè profumati li ritengo da meditazione mentre i tè aromatizzati sono qualcosa di nettamente diverso. I tè profumati sono creati nei loro paesi di origine con esperienza millenaria, mentre l’aromatizzazione è un’arte successiva, diciamo così, perchè frutto dell’esperienza dei degustatori e “nasi” francesi. A dire il vero, oggi anche in Italia ci sono dei professionisti molto bravi nella creazione dei tè aromatizzati, e ci sono anche quelli di provenienza tedesca che sono un pò particolari, diciamo più “robusti”, e si adattano a palati che amano i gusti più pieni.

Aromaterapia e tè profumati
Patrizia all'opera!

E io non posso che essere d’accordo. Patrizia apre una confezione di tè profumato al gelsomino e me lo porge: l’aroma celestiale di un gelsomino appena sbocciato mi arriva al naso, e mi sembra un olio essenziale dei più pregiati.

Per ottenere un’intensità come questa, che però non risulti stucchevole, ci vuole una materia prima eccellente. La sensualità del gelsomino arriva tutta, “appoggiata” sull’aroma di tè verde. Questo accade anche nella produzione di olio essenziale di gelsomino: quando l’essenza è “tagliata” perchè costosa, si sente…il profumo diventa troppo forte, a qualcuno viene mal di testa velocemente…una volta sentito il profumo vero, quello falso è facilmente rintracciabile!

Se ti piacciono i tè speciali ti consiglio di fare un giro a Trieste nel negozio di Patrizia Orlando e della sua collega Rossana Bradaschia, in via del Monte 1, si chiama “Tea Time”.

Patrizia sarò ospite del mio blog ancora per parlarci di profumi e gusti speciali, sui quali ci confronteremo ognuna con il suo punto di vista…percettivo!

Se vuoi contattare Patrizia puoi visitare il suo sito http://www.teatimetrieste.com/

Se ti fa piacere lascia un tuo commento qui sotto…tu ami i tè? che tè bevi di solito?

Se ti piace l’Aromaterapia potresti leggere:

Aromaterapia e Ayurveda…che cosa intendiamo per Aromaterapia ayurvedica?

E se ti piace l’idea di approfondire questi temi puoi:

– Per le notizie e i corsi relativi ai Tè, rivolgerti a Patrizia a Trieste

– Per l’aromaterapia e per imparare a usare gli oli essenziali e ad autoprodurre creme e prodotti per te puoi seguire sia dei corsi presenziali a Milano che dei corsi online con me.

L’olio essenziale di lavanda per i bambini indaco – intervista a Susanne Zanoni

L’altro giorno ero alla ricerca di una saponetta. Camminavo per Grado e guardando le bancarelle ho visto alcuni saponi esposti. Mi sono avvicinata e così ho incontrato Susanne Zanoni. Susanne ha un’erboristeria a Turriaco, e da 2 anni coltiva lavanda con metodo biologico.

Dopo qualche scambio di idee, abbiamo capito di avere una passione in comune – l’aromaterapia – e abbiamo cominciato a raccontarci. Da qui l’intervista…

Susanne, che cosa vorresti comunicare con la tua attività?

Per me è fondamentale che la persona entri in contatto con le essenze. Non credo tanto alle parole, alle spiegazioni, quanto piuttosto al sentire. Quando faccio i mercatini vedo le persone avvicinarsi al banchetto, attratte dal profumo del nostro olio essenziale di lavanda. Le persone passano, a volte non si fermano, e poi ritornano perchè hanno percepito qualcosa.

Come si differenzia l’esperienza dei mercatini rispetto a quella del tuo negozio di erboristeria?

Le persone che vengono in erboristeria in genere hanno già in mente che cosa comprare; mentre qui nei mercatini le persone passano e spesso non hanno in mente qualcosa di specifico. In questo modo sono più libere di sentire, e vengono attratte dall’olio essenziale di lavanda, del quale magari hanno bisogno, senza neppure sapere che cosa sia. E’ come se queste persone, nel loro profondo, avessero una domanda, che nell’olio essenziale di lavanda trova una risposta.

Olio essenziale di lavanda, un campo coltivato a lavanda
Il campo di Susanne coltivato a lavanda

Da quanto tempo coltivi la lavanda? 

Da due anni. E’ nato davvero tutto per caso. Ho seguito e animato una associazione culturale per dieci anni, dopodichè ho sentito che questa esperienza per me era conclusa. A breve è nata l’idea della coltivazione della lavanda, e pian piano tutto si è sviluppato. Quest’anno abbiamo raccolto a mano la lavanda con 25 persone che ci hanno chiesto di partecipare, in un giorno soltanto. E’ stata un’esperienza bellissima, che ci ha fatto assaporare la dimensione del gruppo, del lavorare insieme, immersi nell’aroma di questa pianta speciale.

Avete eseguito l’intero raccolto a mano?

Sì, per scelta. Un lavoro impegnativo, fatto in una giornata intera, per poter poi distillare immediatamente dopo la raccolta.

Raccolta della lavanda per produrre olio essenziale di lavanda, corso di aromaterapia
La raccolta manuale della lavanda

Che significato ha per te la lavanda?

A parte tutte le proprietà che le sono riconosciute scientificamente, io credo che la lavanda sia da un punto di vista vibrazionale un invito a staccarsi dall’attaccamento terreno per andare verso una dimensione più spirituale.

Ti va di raccontarmi qual è la tua esperienza in particolare in relazione ai bambini indaco?

Ce ne siamo accorti nel tempo. Molti bambini si avvicinavano al nostro banchetto per sentire il profumo dell’olio essenziale di lavanda. I genitori spesso non capiscono…Capitava molto spesso, che bimbi chiedessero ai loro genitori di acquistare l’olio essenziale. Un giorno è arrivato per caso un radioestesista, che ha voluto testare l’olio essenziale. Ci ha detto in seguito che la qualità del prodotto è altissima, così come la sua frequenza, e che secondo lui questa essenza attrae in modo particolare i cosiddetti bambini indaco. Sentono in questo olio essenziale un ristoro per la loro anima, un aiuto per connettersi con le parti di sè più elevate, un aiuto nel loro cammino evolutivo.

Olio essenziale di lavanda per i bambini indaco e il massaggio infantile
Susanne fa esperire ad una bimba l'emozione dell'olio essenziale di Lavanda

Mentre parliamo, si avvicina una bambina al banchetto, e resta affascinata dal profumo che si sente. Chiama anche le amiche, e in tre restano qualche minuto a parlare con Susanne. Senza sapere molto di aromaterapia, comprano tutte e tre l’olio essenziale.

Mi rendo conto guardando le bimbe che provano meraviglia e sollievo nel sentire quell’olio essenziale. Penso a quanti bambini farebbe bene un’essenza così…

Che cosa sta portando nella tua vita questa nuova via, la distillazione dell’olio essenziale di lavanda con criteri biologici?

E’ un cammino, un cammino costante. La dimensione “dinamica” dei mercatini ci permette di conoscere persone, che poi diventano amici e non solo clienti. Mi permette anche di vivere in modo fluido, aperto, una dimensione di continua scoperta. Le persone vengono attratte dall’olio essenziale anche senza conoscerne minimamente le proprietà. Si crea un vero contatto, che secondo me è la cosa più importante. Le persone possono fare esperienza diretta, al di là di qualsiasi considerazione mentale. E molti trovano sollievo e beneficio, perchè a distanza di qualche tempo ci vengono a trovare, ci parlano delle loro esperienze con l’olio essenziale. Per me è una grande soddisfazione, è qualcosa che mi riempie.

– Qualche progetto futuro?

Stiamo pensando alla coltivazione e distillazione del rosmarino e della menta. Siamo in continua evoluzione, per noi questa attività è innanzitutto un cammino personale.

Mentre parliamo siamo costantemente raggiunte da un sottile profumo di lavanda. Ringrazio Susanne, che mi ha dedicato del tempo, e ci ripromettiamo di sentirci e rivederci presto.

Susanne ha un’erboristeria a Turriaco (GO), “Il sorriso del sole”, in piazza Libertà 33 e ha fondato l’azienda agricola biologica Spessot. Per contattarla: cell. 340-2353369

Se usi la lavanda e vorresti condividere la tua esperienza, lascia pure un commento qui sotto! Lo leggerò volentieri.

Se ti piacciono gli oli essenziali puoi leggere anche:

L’olio essenziale di Cipresso, usi e ricette

L’olio essenziale di Rosa, ricette e sfumature 

La magia dell’olio essenziale di Sandalo

Corsi di Aromaterapia online

Se sei interessato all’uso dell’aromaterapia per i bambini:

Si possono usare gli oli essenziali per i bambini?

Il massaggio infantile ai bambini pretermine

Corsi di formazione insegnanti del massaggio infantile ayurvedico Shantala con aromaterapia